L’amore passa anche attraverso il cibo.
Lo sappiamo tutti: quando siamo innamorati, dimentichiamo il cibo.
Se poi ci lasciano, può succedere che ci “riempiamo” di cibo per compensare la perdita o che mangiamo giusto per sopravvivere ma senza un reale interesse.
Il rapporto con il cibo accompagna il nostro rapporto con la vita molto più di quanto realizziamo.
Cosa succede quando siamo innamorati? Il nostro corpo produce feniletilamina e noradrenalina, stimolanti naturali che ci rendono euforici, carichi, “ricolmi di vita” e totalmente inappetenti.
Quando siamo infatuati da qualcuno o da qualcosa, facilmente perdiamo il senso della fame. Il nostro organismo produce stimolanti chimici che ci fanno sentire vivi, energici, euforici, non abbiamo bisogno di “prendere da fuori”, siamo già pieni e appagati.
Un comportamento analogo lo abbiamo quando siamo abbandonati, anche se, purtroppo, può accadere l’esatto contrario: per ricolmare il grande vuoto che percepiamo, gettiamo cibo nel nostro organismo come se si trattasse di un pozzo senza fondo.
Indubbiamente l’intimità ci riempie e ci alimenta così come il cibo che entra in noi.
Tuttavia il bisogno di amore non trova, alle volte, altra via di compensazione se non nel cibo. Mangiare, o meglio riempire un contenitore enorme, sembra essere l’unica ragione di vita. Ecco allora sorgere disturbi ed eccessi.
Altro aspetto interessante della correlazione tra amore e cibo, emerge se osserviamo la struttura di persone sposate: in molti casi pare evidente che la vita di coppia porti a ingrassare; sembra infatti che gli esseri umani che vivono in coppia abbiano la propensione ad adagiarsi emotivamente ed ingrassare.
L’essere umano si nutre di vari tipi di alimenti: di alimenti solidi ovvero del cibo tradizionale, di aria introdotta con il respiro e di emozioni.
In mancanza di uno di questi tre elementi, l’uomo non può sopravvivere.
Ecco perché “cibo e amore sono legati nel nostro cervello anche per quel che riguarda il modo in cui ci rapportiamo a noi stessi e ci amiamo. Come sostiene lo psicologo Marc David, fondatore dell’Istituto di psicologia dell’alimentazione negli Stati Uniti, quando le donne non si sentono abbastanza belle e amabili, si nutrono di tossine emotive più di ogni altro cibo spazzatura che possono ingerire”.
Tratto liberamente da: http://d.repubblica.it/lifestyle/2015/08/31/news/legame_tra_cibo_e_amore_relazioni_coppia-2737793/